Soggetto: Michael Kenna
Visto con gli occhi di Michael Kenna, uno dei simboli dell'Emilia prende vita in immagini che sono momenti di verità dello sguardo e che aspirano a diventare emblemi di ciò che è perenne: ecco il legame della mostra "Fiume Po" con il tema "Il tempo, intorno a noi", filo rosso della nuova edizione di ColornoPhotoLife, che dal 16 ottobre all'8 novembre 2020 la ospita nelle sale recentemente restaurate del piano nobile della Reggia di Colorno (PR) per la prima volta visibili al pubblico (Sala Petitot, la Sala Minerva, l'Alcova, la Sala del Trionfo Farnesiano e la Sala di Marte e Venere). Le cinquantadue immagini scorrono davanti ai visitatori esattamente come il Grande Fiume scorre dalla sorgente all'Adriatico, mentre va prendendo progressivamente forma e si carica di testimonianze della vita che si svolge sopra e ai margini del corso d'acqua. Lo scopo del fotografo, nel corso della sua indagine iniziata nel 2007, non è documentare quello che del resto è stato ripetutamente fissato ma di penetrare e cogliere realtà e frammenti che mirano a imprimersi nello spazio e nel tempo come una sorta di sineddoche figurativa dell'eterno fluire. «Ciò grazie alla scelta dell'uso della pellicola analogica in bianco e nero e al paziente lavoro in camera oscura», per dirla con il curatore Sandro Parmiggiani, «nella costante tensione a uno stile peculiare che s'incarna nella perfezione formale dell'inquadratura, nella capacità di catturare luci e atmosfere che diventano un canto all’armonia e che esprimono una sorta di senso mistico, con gli aloni luminosi che esaltano un dettaglio dentro l’immagine».
Tra i più importanti fotografi contemporanei di paesaggio a livello internazionale, Michael Kenna accompagna i visitatori tra gli alberi, le golene, le case contadine e le coltivazioni, gli impianti industriali e i ponti, in un viaggio fisico che s'insinua inevitabilmente nell'interiorità.
Nella giornata inaugurale, in programma venerdì 16 ottobre, è previsto alle 21:00 un collegamento in video e voce con l'artista, costretto a Seattle a causa delle restrizioni agli spostamenti imposte dalla pandemia globale.
In occasione della mostra, viene inoltre pubblicato un volume, "Il Fiume Po", edito da Corsiero, con la riproduzione di centodue immagini scelte tra le centinaia scattate dal fotografo e un saggio introduttivo bilingue (italiano e inglese) del curatore Sandro Parmiggiani, "Conversazioni sul Po", che si sofferma sullo stile di Kenna e ripercorre, pur sommariamente, il ricco immaginario suscitato dal Grande Fiume e che è andato depositatosi nella memoria attraverso la fotografia, il cinema, la televisione. «Kenna», scrive Parmiggiani, «ha portato con sé, lungo il cammino sulle rive del Po, una sorta di specchio che gli consentiva di cogliere la bellezza – osiamo pronunciare questa parola – negli elementi maestosi e in quelli più umili. Il magma di ricordi, di immagini accumulatisi, hanno fanno cortocircuito con ciò che gli stava davanti e allora il suo stile si è manifestato nella lingua e nella sintassi delle sue fotografie, tese a ordinare e cristallizzare una visione che è, insieme, del reale e dell'interiorità».
Oltre alla mostra di Michael Kenna, nella rassegna trovano spazio quest'anno la "Route 66" di Franco Fontana, gli "Effetti Collaterali" di Livio Senigalliesi, e le personali di Raffaele Petralla e Camilla Biella e le collettive "Dell'esterno, dall'interno", opere dal Workshop di fotografia CSAC/Università di Parma durante il Lockdown e "Maria Luigia oltre la posa: una sovrana raccontata per gusto e per diletto" ricerca dei soci Color's Light.
[Immagine: Michael Kenna - Ponti di Spagna, Bondeno, Ferrara, Italy. 2018]
The Blank Contemporary Art (Bergamo) e Izolyatsia Platform for Cultural Initiatives (Kiev) presentano il nuovo intervento di Gian Maria Tosatti, Моє серце пусте, як дзеркало - одеський епізод (Il ...
Leggi TuttoLa Galleria d'Arte Tommaso Calabro annuncia la proroga a sabato 6 febbraio 2021 di Casa Iolas. Citofonare Vezzoli, la grande mostra dedicata al gallerista e collezionista greco Alexander Iola...
Leggi TuttoLe opere di Benedetto Antelami (1150 circa - 1230 circa) sono al centro della mostra Antelami a Parma: il lavoro dell'uomo, il tempo della terra al battistero di Parma: un'esposizione tempora...
Leggi TuttoLa forma inizia sempre con un qualcosa. E poi, se quel qualcosa si manifesta in un altro luogo, vi è uno scarto e il risultato che si crea sviluppa un'esistenza parallela rispetto all'origi...
Leggi TuttoLe trentaquattro artiste protagoniste della mostra Le signore dell'Arte. Storie di donne tra '500 e '600, a Palazzo Reale di Milano, rappresentano la creatività femminile nel periodo c...
Leggi TuttoFondazione Pistoia Musei presenta, nella sede di Palazzo de' Rossi, Sguardi sull'arte dal secondo dopoguerra, seconda fase del progetto Pistoia Novecento rivolto alla propria collezi...
Leggi TuttoPrima delle tre mostre del progetto espositivo Dante. Gli occhi e la mente, Inclusa est flamma. Ravenna 1921: il Secentenario della morte di Dante ripercorre le celebrazioni avvenute...
Leggi TuttoKasper Bosmans (Lommel, 1990) è il protagonista della nuova Project Room promossa dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro, un progetto rivolto alle novità dello scenario artistico internaziona...
Leggi TuttoLa mostra Luca Giordano. Dalla natura alla pittura esplora l'opera di Luca Giordano (1634-1705) attraverso capolavori noti e altri appartenenti a collezioni private esposte lungo le dieci sez...
Leggi TuttoPrima personale in una istituzione europea di McArthur Binion (1946), artista afroamericano impegnato nella lotta contro il razzismo e nella difesa dei diritti civili. Modern Ancient Brown, p...
Leggi Tutto
Scrivi il tuo commento